MONZA – E’ stato illustrato in anteprima ai membri della Consulta Sant’Albino il progetto che la Giunta si appresta ad adottare a fine estate, per poi procedere all’approvazione definitiva nei mesi successivi.
L’intervento è in programma in Via Pompei un progetto di ampliamento di un’importante unità produttiva presente da oltre 80 anni, che porterà 100 nuovi posti di lavoro e altrettanti, stimati, nella rete dell’indotto.
Il Piano Attuativo, conforme al Pgt presentato agli uffici del Comune da parte dell’operatore privato assicura che gli interventi previsti siano ad impatto zero per l’ambiente, anzi: l’attenzione alla qualità progettuale e alla sostenibilità dei materiali impiegati si affiancherà ad interventi di compensazione ambientale particolarmente accurati.
Ammontano a 989.000 euro le somme destinate alla compensazione ambientale: di queste 270.000 saranno destinate alla piantumazione di alberi ed opere di compensazione nelle zone limitrofe, mentre la quota restante sarà parzialmente monetizzata sempre con finalità ambientali o impiegata per l’acquisizione di aree da cedere al Comune.
“E’ un intervento significativo – anticipano il sindaco Paolo Pilotto e l’assessore al Governo del Territorio, Marco Lamperti – che ben si colloca in questo particolare periodo storico: penso alle ricadute positive nel mercato dell’occupazione ma anche all’attenzione meticolosa all’inserimento paesaggistico ed ambientale. Riteniamo importante condividere i progetti urbanistici rilevanti con le Consulte quale segno di partecipazione vera e di ascolto”.
Il progetto oltre alle opere a verde prevede la realizzazione di una pista ciclopedonale, da realizzare in un corridoio verde da via Adda fino a via Walter Fontana verso il centro natatorio Pia Grande. Dal punto di vista della mobilità è prevista anche la congiunzione delle due vie ora a fondo cieco, via Fontana e via Pompei, con la realizzazione dei relativi sottoservizi.