SEREGNO – Si è concluso ieri il terzo congresso generale della Cisl Monza Brianza Lecco, con la rielezione della segreteria uscente. Un appuntamento molto sentito dal sindacato, un’occasione per dare ufficialmente il via a quella che vuole essere la stagione della ripartenza, con un appuntamento finalmente in presenza per una realtà che abbraccia un territorio importante dal punto di vista lavorativo. Gli iscritti alla Cisl Monza Brianza Lecco a fine 2021 erano complessivamente 86.115. Le donne erano il 52,79%. I lavoratori attivi e i pensionati, erano, rispettivamente il 44,73% e il 55,27%.
La Cisl per il congresso in presenza, ma su invito visto che il periodo dell’emergenza Covid non è ancora del tutto alle spalle, ha organizzato due giorni di confronto al teatro “San Rocco” sul tema: “Protagonisti del cambiamento”.
Il programma ha previsto un momento di dibattito nella giornata di giovedì, con l’intervento di Ignazio Ganga (segretario Cisl nazionale) e la partecipazione di Mirco Scaccabarozzi (segretario generale di Monza e Brianza). Venerdì, invece, una nuova tavola rotonda dedicata alla riflessione e all’analisi di un mercato del lavoro e di una società in profonda trasformazione. Una discussione coordinata da Marco Bianchi, direttore Scuola sindacale permanente Cisl Lombardia, con nomi d’eccezione: tra i partecipanti Tiziano Treu (già ministro, presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), Roberto Benaglia (segretario nazionale Fim Cisl), e Ferruccio De Bortoli (ex direttore del Corriere della Sera).
Nel pomeriggio, invece, al “San Rocco” spazio agli iscritti. Loro, invece, di fare sentire la loro voce, erano chiamati a esercitare il diritto di voto per il rinnovo della segreteria che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni. Al termine dello scrutinio, Mirco Scaccabarozzi è stato riconfermato segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco. Con lui sono stati confermati in segreteria Annalisa Caron e Roberto Frigerio.
“Ringrazio per la fiducia che mi è stata accordata – ha commentato Scaccabarozzi – Ci attendono sfide inusitate dopo il blackout del Covid-19. Bisogna accompagnare la transizione con adeguate misure di sostegno dal punto di vista sociale: “non uno di meno” è l’obiettivo che dobbiamo porci, a partire dall’utilizzare in maniera oculata i fondi del Pnrr. Infine dobbiamo ampliare la nostra rappresentanza favorendo sempre di più l’inserimento di giovani sindacalisti che parlino alle nuove generazioni”.