MONZA – “Il Governo finanzierà la Formula Uno a Imola? Bene, mi aspetto che anche Monza sia trattata allo stesso modo; come Lega stiamo lavorando da tempo per far sì che Roma dia il giusto contributo per la celebrazione del centenario dell’autodromo che, lo ricordo, è stato costruito nel 1922. Purtroppo paghiamo l’allontanamento del territorio dalla gestione dell’autodromo”. Così Andrea Monti, vice capogruppo della Lega in Consiglio regionale commenta la notizia del finanziamento per la Formula Uno a Imola.
“Io fui uno dei pochi che avvertì del rischio di passare armi e bagagli da una gestione Sias in mano all’Aci Milano – aggiunge Monti -, a una convenzione firmata direttamente con Aci Italia, che ha lavorato bene ma che giustamente opera come federazione nazionale. Invece il territorio deve tornare a contare, fornendo anche il proprio contributo di idee e progettualità: il Gp del made in Italy inventato da Imola è una grande trovata. E noi? Inizierò a dialogare anche con l’amico Giancarlo Minardi, con Imola possiamo stringere una alleanza e non farci la guerra. E porterò la questione, con una mozione, in Consiglio regionale”.
“Certo è che, come Lombardia, abbiamo sempre dovuto combattere contro le posizioni critiche del Pd e del M5S locale, che fece le barricate quando decidemmo di dare un contributo di 5 milioni di euro per lo svolgimento del Gran Premio di Monza – ricorda Monti -. Adesso apprendiamo che il leader supremo dei Cinquestelle, il ministro Di Maio, firma un accordo per elargire ben sette milioni come Ministero degli Esteri, dei venti che stanzierà il Governo. Auspichiamo dunque che non vi sia un doppiopesismo verso Monza e verso la Lombardia. Ironia della sorte è constatare oggi che i consiglieri pentastellati hanno lavorato col nemico: mentre a Milano mettono il veto alla Formula Uno, i loro colleghi a Roma stanziano generosi contributi per Imola. Magari sarebbe il caso che la smettessero di fare figli e figliastri”.