SEREGNO – Ha messo subito mano al portafoglio per aiutare il territorio in un momento di emergenza e di crisi, per affrontare i primi duri mesi dell’epidemia. Il Comune di Seregno, con il perdurare della situazione di difficoltà, ha deciso di intervenire nuovamente. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati pubblicati due bandi per dare un sostegno concreto alle imprese per un importo complessivo di 330mila euro.
Si tratta di due bandi ben distinti, che vanno a dare un sostegno con due scopi differenti. La fetta più sostanziosa, 200mila euro, va a toccare tutti indistintamente. Si tratta infatti di un “bando ristori” per cercare di aiutare le imprese che hanno subito perdite o penalizzazioni a causa dell’emergenza Covid. Tra queste, ovviamente, sono compresi anche i commercianti ambulanti che, a lungo, hanno subito limitazioni davvero importanti. Il contributo è quantificato in 2.500 euro per chi ha subito chiusure obbligatorie dal 6 novembre per almeno 45 giorni consecutivi e per chi, pur esercitando l’attività, ha subito una riduzione di fatturato superiore al 30 per cento. Saranno invece assegnati 2mila euro a chi ha riscontrato un calo di fatturato tra il 20 e il 29 per cento. Quando agli ambulanti, contributo di 600 euro per gli operatori del settore alimentare e 1.000 euro per chi appartiene al settore non alimentare e ha potuto lavorare ancora meno.
Altri 130mila euro, invece, sono destinati alle imprese che, a partire dal danno Covid, riescono a trasformare questo problema in opportunità dando il via al processo di digitalizzazione. Entrambi i bandi rientrano nel programma “Seregno Riparte”, che racchiude tutti gli interventi a sostegno delle imprese. A breve sarà pubblicato un ulteriore bando a sostegno degli interventi di efficientamento energetico.
“Abbiamo deciso di riproporre anche quest’anno un piano di interventi rivolto alle imprese locali – afferma Ivana Mariani, assessore allo Sviluppo economico – che le sostenga non solo a superare le correnti difficoltà causate dall’emergenza epidemiologica ma anche ad avviare quei processi di conversione digitale ed ecologica così fondamentali per un rilancio economico durevole. In questa edizione abbiamo rivolto un’attenzione particolare al mondo dell’imprenditoria giovanile, che ha subito un duro contraccolpo dalla pandemia, e alle aziende che con la loro presenza storica in Seregno hanno contribuito negli anni allo sviluppo della nostra città. Attraverso questi bandi, che prevedono dei massimali aumentati e tempi di pubblicazione più lunghi rispetto allo scorso anno, vogliamo dare realizzazione a politiche di accompagnamento alla ripartenza del tessuto economico creando le condizioni per investimenti di portata e impatto maggiori, affinché le imprese ne possano trarre benefici con ricadute positive su tutta la città”.