SEREGNO – In attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato, che dovrà dire la sua sull’aggregazione con A2A, il gruppo Aeb incassa il sì dell’assemblea dei soci relativamente al bilancio per l’esercizio 2020. Un anno particolare sotto tutti i punti di vista per il gruppo seregnese, da un lato alle prese con l’importante operazione societaria e, dall’altro, impegnato a far fronte alle difficoltà di un anno Covid che in un modo o nell’altro ha colpito un po’ tutti. Dall’assemblea è emerso che Aeb, pur in periodo di pandemia, ha saputo diversificare le proprie attività e promuovere azioni mirate per il contenimento delle conseguenze dell’emergenza.
Questo positivo andamento ha consentito all’’Assemblea dei soci del 18 marzo 2020 di deliberare, accogliendo la proposta del consiglio di amministrazione di Aeb, la distribuzione di 8 milioni di euro di dividendi, che verranno corrisposti dalla società in data 1 luglio.
Il Gruppo Aeb, al 31 dicembre 2020, presentava un indebitamento finanziario di 21 milioni di euro pari al 5 per cento del patrimonio netto della società e, nel corso dell’anno, ha realizzato investimenti per 27 milioni di euro. Nel corso del 2021 inoltre, le società controllate apporteranno ad Aeb oltre 20 milioni di euro di dividendi (di cui oltre 12 da A2A Illuminazione Pubblica come risultato dell’operazione di aggregazione con A2A): questo importante flusso di cassa permetterà di sostenere l’ambizioso piano industriale che prevede una costante crescita nel quinquennio 2021– 2025 del margine operativo lordo fino al valore di 85 milioni di euro e un piano di investimenti di oltre 330 milioni di euro. Ricadute positive anche per il territorio brianzolo: qui infatti, la quota maggiore (220 milioni di euro) degli investimenti.