GIUSSANO – Uno spazio istituzionale per un momento che sarà da ricordare per tutta la vita: anche l’amministrazione comunale di Giussano ha deciso di mettere il municipio a disposizione dei giovani cittadini che si trovano a doversi laureare in piena emergenza sanitaria. A proporre l’iniziativa, già diffusa in altre realtà della Brianza, è stato il consigliere comunale Federico Binda (Lega).
“Il lockdown – spiega – ha stravolto tanti aspetti della nostra vita, compresa la discussione della tesi di laurea con tutti i suoi piccoli e grandi “riti”. Si tratta di un momento che ha un grande valore simbolico per gli studenti e le loro famiglie perché rappresenta la conclusione di un percorso di studio e di un’esperienza di vita. Per questo abbiamo pensato di aprire agli studenti le porte della Sala del Consiglio Comunale, la “casa” di tutti i Giussanesi. Molte Università non permettono ancora lo svolgimento delle sessioni di laurea in sede, rendendo ancora necessaria la modalità telematica che, non sempre accessibile a tutti, ha sollevato molteplici criticità nel corso dell’emergenza. Il laureando potrà così celebrare al meglio, in un ambiente così affascinante come la sala ‘Aligi Sassu’, un traguardo prestigioso e tanto ambito”.
La proposta ha trovato pienamente d’accordo Sara Citterio, assessore con delega alle Politiche giovanili. “L’iniziativa – commenta l’assessore , in un momento così complicato, può aiutare i nostri giovani a vivere con più normalità un momento importante del loro percorso di studi. Ringrazio il consigliere Binda per aver proposta questa iniziativa che risulta essere un primo passo rivolto ai giovani e che proseguirà nei prossimi mesi con la realizzazione di altri progetti a loro dedicati”.
Per usufruire di questa possibilità è necessario inviare una e-mail, con almeno trenta giorni d’anticipo, all’indirizzo politichegiovanili@comune.giussano.mb.it.