MACHERIO – Due artefici per quello che sarà uno dei luoghi di maggior successo per l’ormai imminente edizione di “Ville Aperte”, la rassegna coordinata dalla Provincia di Monza e Brianza, con il coinvolgimento dei Comuni, che ogni anno si propone di fare scoprire i tesori del territorio in corrispondenza della fine dell’estate: nell’ultimo weekend del mese di settembre sarà possibile visitare la splendida Villa Visconti di Macherio. Quella che, per tutti, è molto più semplicemente conosciuta come la villa di Silvio Berlusconi.
Proprio lui ha dato il via libera per spalancare le porte della sua proprietà, quando ha ricevuto la lettera del sindaco Mariarosa Redaelli, che voleva permettere ai suoi concittadini di “riappropriarsi” di uno spazio che negli anni è sempre stato frequentato dalla collettività. Da intere generazioni.
“Ho scritto una lettera a Berlusconi – spiega il sindaco – sottolineando due aspetti che ritengo importanti: la parte culturale e quella affettiva. Alla famiglia nel mio scritto ho voluto ricordare che quel luogo ha sempre ospitato i cittadini, anche quando era di proprietà privata. Tradizione che è proseguita quando la villa è stata acquisita dalla Provincia di Milano: è diventata area privilegiata per organizzare mostre, concerti. Di fatto la villa e il suo parco appartengono alla storia di Macherio e sono tuttora nel cuore dei cittadini, perché molti hanno avuto la possibilità di trascorrere ore felici, ma anche perché ci sono tanti altri più giovani che ne hanno sentito molto parlare dai nonni con storie legate ai passaggi della duchessa a Macherio”.
Potere accedere ancora una volta è stato più semplice del previsto: presa la decisione e spedita la lettera, il sindaco ha ricevuto velocemente la risposta. “La famiglia Berlusconi è stata davvero celere e non ha posto alcun ostacolo – racconta Redaelli – dimostrando una notevole sensibilità e disponibilità. Ovviamente non saranno accessibili tutti gli spazi. Abbiamo concordato un itinerario nel rispetto della privacy e della sicurezza, lungo percorsi pedonali adiacenti all’edificio, circoscritto alla parte della vasta tenuta che circonda la villa e consente di camminare lungo il perimetro e di godere la spettacolare vista del giardino”.
La villa, grazie all’iniziativa del sindaco e alla risposta positiva della famiglia Berlusconi, entra dunque a pieno titolo nel già ricco calendario di “Ville Aperte”, che ogni anno aggiunge nuovi siti e luoghi di cui abbiamo solo sentito parlare. La villa di Berlusconi accoglierà i cittadini per visite guidate nell’ultimo weekend del mese di settembre, nel pieno rispetto della normativa per il contenimento della diffusione del Coronavirus, in gruppi costituiti da un massimo di dieci persone per volta. Sull’agenda personale, però, bisogna segnare obbligatoriamente anche un’altra data: quella del 9 settembre. Quel giorno, infatti, si aprono ufficialmente le prenotazioni. Considerando che la villa non è accessibile tutti i giorni, il nome del proprietario, l’affetto dei cittadini di Macherio e la curiosità di tutti gli altri, con ogni probabilità diventerà uno dei luoghi più richiesti e prenotati dai visitatori. Chi non vuole perdere l’occasione di scoprire questo gioiello si deve davvero prenotare per tempo.
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