DESIO – “Ho sottoscritto la mozione per intitolare l’Ospedale di Desio a Pio XI in quanto è un gesto simbolico di attenzione verso un importante presidio ospedaliero che non deve essere declassato a POT ma deve continuare ad esistere come azienda ospedaliera”. Così Marco Fumagalli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle commenta la proposta dell’intitolazione dell’ospedale.
“L’iter per il riconoscimento del San Gerardo come IRCSS prosegue – aggiunge Fumagalli – e il poter avere un 5° IRCSS pubblico oltre ai 14 privati in Lombardia è anch’esso un messaggio simbolico importante. Significa che si vuole e si deve investire nella sanità pubblica che deve assolvere primariamente alla tutela della salute dei lombardi”.
“Dobbiamo essere fieri dei nostri presidi ospedalieri e della determinazione con la quale il personale sanitario ci ha protetto dal Covid-19. E li dobbiamo difendere con tutti i mezzi per evitare che diventino preda dei privati che durate il Covid hanno messo in cassa integrazione il personale sanitario per evitare eccessive perdite di bilancio. Sono certo che Pio XI che aveva ben idea di cosa fosse la dottrina sociale della Chiesa sarebbe ben fiero di battersi per la sanità pubblica”.