ABBIATEGRASSO – Era stata licenziata dalla famiglia, che più volte aveva messo in discussione il suo modo di fare, ha deciso di vendicarsi a modo suo: la badante ha incendiato due automobili. E’ stata arrestata dai Carabinieri.
La vicenda era iniziata nell’estate scorsa. Il 15 agosto 2019 i Vigili del fuoco erano intervenuti ad Abbiategrasso, in via Pellico, per un incendio. Divorato dalle fiamme un box, così come il portico adiacente. Erano di proprietà di una donna di 63 anni e della figlia trentenne.
Subito i sospetti erano ricaduti sulla badante ucraina, 49 anni, accusata di avere appiccato l’incendio dopo il licenziamento. Di fatto nel settembre dell’anno scorso era stata denunciata.
A quel punto sono partite le indagini dei Carabinieri: sono riusciti ad accertare che effettivamente aveva dato fuoco alla proprietà per ritorsione. Oltre al licenziamento lamentava ritardi nei pagamenti dello stipendio. Con la famiglia, inoltre, aveva avuto più volte contrasti per il suo modo di lavorare.
Nel fine settimana i militari hanno bussato alla porta di casa della donna per notificare e dare esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. E’ accusata di incendio doloso.