SEVESO – Per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci il Comune di Seveso propone l’evento “L’arte dal grande schermo – Leonardo da Vinci 1519-2019: gli infiniti segreti dell’Ultima Cena”. Si tratta di uno spettacolo che si terrà al Teatro Politeama 1945 (Via Galimberti 16), con ingresso libero e gratuito nella serata di oggi, venerdì 8 novembre, con inizio alle 21. Lo spettacolo è ideato e narrato da Andrea Scarduelli e Roberto Isella, rispettivamente direttore artistico e coordinatore del Teatro Politeama 1945.
L’idea dello spettacolo è di raccontare il capolavoro di Leonardo da Vinci, visitato ogni anno da quasi mezzo milione di persone, non con un dipinto che illustri un particolare istante dell’Ultima Cena di Gesù con gli Apostoli, bensì come la summa di tutto quello che il genio toscano aveva esperito e scoperto nelle più svariate discipline da lui affrontate.
Si racconterà, quindi, la storia di un dipinto murale che non è un affresco, della tecnica innovativa utilizzata da Leonardo da Vinci, dei Vangeli che si riferiscono a quel preciso istante rappresentato sulla parete nord del refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano. Si paragoneranno altre opere pittoriche dedicate all’Ultima cena, spiegando la svolta di Leonardo con l’introduzione del “libero arbitrio”. Si illustreranno le copie dell’opera di Boltraffio, Marco d’Oggiono, Cesare da Sesto, Andrea Solario e Giacomo Raffaelli (un mosaico filato) e l’interpretazione di Andy Warhol. Si scopriranno i fenomeni di ottica illustrati nel dipinto e ci si soffermerà sull’architettura, l’anatomia, la fisiognomica, la simbologia e la gestualità presenti in grande abbondanza. Si ascolterà anche la musica coeva del genio fiorentino e si parlerà del mistero del campanile ottagonale del monastero di Piona.
“È un’iniziativa – spiega Alessia Borroni, assessore alla Cultura – tra le diverse organizzate dal Comune per il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci. Anche la nostra amministrazione si è attivata da tempo per proporre ai cittadini, e in particolare ai più giovani, alcuni eventi a tema sul più grande genio italiano, e forse mondiale, di sempre. Una figura di cui noi italiani dobbiamo essere orgogliosi. Abbiamo iniziato lo scorso 21 settembre col laboratorio di manualità per bambini ‘Chi ha rubato il sorriso alla Gioconda?’, progetto curato da Elisabetta Sangalli. E dopo lo spettacolo sugli infiniti segreti dell’Ultima Cena proseguiremo il 9, il 16 e il 30 con letture animate e laboratori per bambini intitolati ‘A bottega di Leonardo’ curati da Liana Montaruli. Stiamo inoltre definendo alcuni importanti appuntamenti per i mesi di novembre e dicembre. Lo spettacolo al Politeama arricchirà l’offerta culturale della città, facendo scoprire gli infiniti segreti non solo dell’‘Ultima Cena’, ma dell’intera opera artistica e scientifica leonardesca. Così grande e così innovativa per i tempi che ancora adesso tanta parte dei progressi tecnologici dell’umanità derivano da un’idea di Leonardo da Vinci. La condivisione di quello che è stato il suo pensiero con alunni e studenti delle nostre scuole (oggi alle 10 era in programma una proiezione gratuita anche per lor, ndr) aiuterà poi le nuove generazioni a non porsi limiti nella voglia di scoprire i misteri del nostro mondo”.