LAZZATE – “Ecco i risultati della geniale manovra tanto voluta dal Sindaco Sala, dal Pd milanese e dai loro colleghi brianzoli: i pendolari delle Groane si trovano praticamente esclusi e ancora una volta devono pagarne il prezzo con le multe”. A fare il punto della situazione il vice presidente della Commissione Trasporti e Infrastrutture del Consiglio regionale Andrea Monti (Lega), circa gli effetti del biglietto unico integrato.
“Chi proviene da Lazzate, ad esempio – spiega Monti – cioè da una zona che si trova a cavallo fra 4 province, deve acquistare l’abbonamento integrato bus-treno per recarsi a Milano. Purtroppo però il suddetto pullman conduce alla stazione di Saronno, che si trova nel territorio della Provincia di Varese e quindi fuori dal Sistema integrato del Bacino di mobilità. Ne consegue che nella prima tratta fino a Cesate, sebbene sia di appena 4 minuti, questi viaggiatori potrebbero trovarsi nella spiacevole condizione di venire multati, essendo sprovvisti di un titolo di viaggio valido per l’intera Saronno-Milano.
“Sono consapevole del problema che si è venuto a creare ma occorre sottolineare nuovamente come questi siano i risultati della decisione irresponsabile di Sala e del Pd milanese e brianzolo. L’ansia di introdurre troppo rapidamente la tariffa unica integrata non ha lasciato il tempo necessario per limare e sistemare i mille problemi che inevitabilmente si sarebbero generati e di valutare le situazione sui generis. In pratica, solo per avvantaggiare Milano e il suo primo cittadino, tutti i ‘sudditi’ che hanno la sfortuna di vivere in Provincia la stanno prendendo ‘in saccoccia’.
“Nei prossimi giorni – conclude Monti – presenterò con urgenza un’interrogazione per attivare l’assessorato regionale competente per fare in modo che, insieme all’Agenzia, si possa mettere una toppa ai danni causati dalla fretta altrui”.