SEREGNO – “Comincia un percorso, lungo e tutt’altro che semplice, con molti ostacoli, ma potrebbe davvero portare a un cambiamento storico per Seregno: avere le condizioni per riqualificare una delle aree più degradate della città, da prima che io nascessi”. E’ il sindaco Alberto Rossi ad annunciare, non senza soddisfazione e trepidazione, le novità che riguardano la ex clinica Santa Maria di via Settembrini
Era una delle strutture sanitarie più all’avanguardia presenti sul territorio brianzolo, poi la chiusura nel giro di poco tempo. E, successivamente, una situazione di abbandono e di progressivo degrado tanto da essere, per le condizioni dell’immobile e per la superficie che occupa, in cima alla lista delle aree da recuperare e da restituire in qualche modo alla collettività.
Dalla ex clinica Santa Maria si era parlato anche poche settimane fa in Consiglio comunale, dopo l’episodio del vento forte che aveva fatto cadere calcinacci. Il sindaco aveva firmato un’ordinanza per imporre alla proprietà, ovvero all’Inps che aveva rilevato la struttura, di ripristinare le condizioni di sicurezza. L’opposizione, ovvero la lista civica “Noi x Seregno” e la Lega, avevano suggerito di espropriare tutta l’area per abbattere l’edificio e realizzare un parco a beneficio della cittadinanza.
Il sindaco, però, nel frattempo stava lavorando per trovare altre soluzioni più bonarie, che avrebbero evitato anche ricorsi in tribunale, spese per avvocati e, soprattutto, la dilatazione dei tempi necessari per risolvere la questione una volta per tutte. Alla fine della scorsa settimana è arrivata una buona notizia: “L’Inps – afferma il sindaco – dopo mesi di interlocuzioni, per la prima volta dopo tanti anni ha risposto ufficialmente che è pronta a sedersi al tavolo con noi per una cessione dell’immobile”.
Frase tutt’altro che di circostanza: tra due giorni, mercoledì 8, Rossi e l’assessore Claudio Vergani saranno a Roma per un incontro con la direziona nazionale dell’Inps.
Difficilmente la trattativa si chiuderà velocemente. Il sindaco, tuttavia, non nasconde la sua soddisfazione: “Già l’appuntamento a Roma è un piccolo successo visto che non era mai successo prima d’ora di ricevere una lettera di ‘apertura’ da parte dell’Inps per una trattativa. Quello della ex clinica Santa Maria è un tema che ci ha visti impegnati fin da subito. Ci siamo mossi fin dai primi giorni del nostro insediamento in Comune. Credo che la novità sia una bella e importante notizia per la città, visto che la riqualificazione dell’area sta molto a cuore a tutti i seregnesi”.