MONZA – Un tavolo operativo per garantire la sicurezza nel territorio. Nella mattinata di ieri, martedì 30 aprile, si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal neo Prefetto Patrizia Palmisani. Presenti il Questore Michele Davide Sinigaglia, il sindaco Dario Allevi, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante della Polizia locale, il Comandante della Polizia provinciale, il responsabile della task force dell’Esercito Italiano impegnata nell’operazione Strade sicure e un ufficiale del Comando provinciale della Guardia di Finanza.
All’ordine del giorno del Comitato l’analisi dei fenomeni in tema di sicurezza in città, in particolare nella zona della stazione ferroviaria. Il Prefetto, su proposta del Questore e sentito il parere delle autorità presenti, ha deciso di istituire un tavolo tecnico/operativo tra tutte le forze dell’ordine in grado di analizzare le situazioni di criticità e decidere quali azioni intraprendere. Il tavolo, che inizierà i suoi lavori in Questura nelle prossime settimane, sarà coordinato dal Questore e periodicamente riferirà al Prefetto.
Il Prefetto ha sottolineato che assume rilievo primario consentire alla cittadinanza di riappropriarsi di tutti gli spazi pubblici. A tal fine, nel rappresentare il rilievo strategico svolto dall’attività di coordinamento, il Prefetto ha sottolineato il fondamentale contributo reso quotidianamente dalle Polizie locali all’attività delle forze di Polizia di questo ambito provinciale.
Allevi ha espresso grande soddisfazione per questa nuova iniziativa. “La parola chiave – afferma Allevi, manifestando la sua soddisfazione – è coordinamento: solo attraverso modalità di intervento tra tutte le forze dell’ordine, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polfer e Polizia locale, le istituzioni possono rispondere alle sfide, sempre più urgenti, che la sicurezza urbana pone. Questo risultato è stato reso possibile dall’apertura lo scorso aprile della nuova Questura e dall’istituzione dei Comandi provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza. Questa è la chiusura del cerchio: il pacchetto sicurezza, atteso da decenni, è stato completato e ha reso possibile, nell’interesse dei cittadini, questo primo progetto in tema di sicurezza urbana e legalità”.