Fresco, gustoso e con poche calorie. E’ il simbolo dell’estate ed il frutto che gli italiani preferiscono per affrontare la canicola di queste settimane.
L’anguria (che in alcune regioni è nota anche come cocomero o melone d’acqua o anche melone di fuoco) batte il melone uno a zero. Il sondaggio, che decreta il trionfo del cocomero, è stato condotto da Cna-Swg su commissione della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa.
L’indagine è stata svolta tra il 25 e 27 luglio, facendo emergere che quasi tre italiani su quattro considerano l’anguria l’alimento più adatto a combattere la calura estiva: il 73% degli interpellati preferisce l’anguria al cocomero, e una preferenza maschile al 74% contro il 72% di quella femminile. I fan del melone si fermano invece al 27%.
Il raccolto si concentra nel Lazio (139mila tonnellate), Campania (103mila tonnellate), Puglia (86mila tonnellate), Lombardia (65mila tonnellate) e Sicilia (46mila tonnellate).
L’anguria, frutto simbolo dell’estate, oltre ad essere buona e rinfrescante ha anche parecchi benefici nutritivi: reintegra velocemente i sali minerali persi d’estate con la sudorazione, è composta per il 95 per cento di acqua, ha proprietà anti infiammatorie e depurative, migliora l’aspetto della pelle e dei capelli, aiuta la circolazione e la solidità delle ossa.
La polpa dell’anguria contiene inoltre vitamine A e C, potassio, fosforo e magnesio.
Ma anche il melone, che è altrettanto gustoso e rinfrescante, è un ottimo alleato da inserire nella dieta estiva. E’ un frutto rinfrescante, diuretico e dissetante, composto per il 90 per cento di acqua, ricco di potassio, fosforo, calcio e vitamina B3.
Due preziosi e gustosi alleati da non far mancare sulle tavole estive.