MILANO – “Confermiamo la massima attenzione sui cardini dell’inclusione scolastica per gli studenti con disabilità sensoriale, approfondiremo la tematica relativa ai bambini inseriti negli asili nido e lavoreremo sul miglioramento degli strumenti offerti dalla legge 20/2016 che riguarda la lingua dei segni”. Lo ha detto Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità, intervenendo nella mattinata di giovedì 14 alla sede lombarda dell’Ente Nazionale Sordi Onlus.
L’incontro, a cui ha partecipato anche Giovanni Daverio, direttore generale della direzione generale Politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia, è stato l’occasione per uno scambio di opinioni con il presidente dell’Ens Lombardia, Renzo Corti, con Camillo Gallucccio del consiglio direttivo nazionale e referente Usf (area Università Scuola Famiglia), e tra gli altri, con i presidenti e referenti provinciali delle sezioni Ens Lombardia.
Tra i temi trattati, anche quello sull’efficacia delle linee guida, varate dalla Regione, per uniformare in Lombardia i servizi di supporto per chi soffre di deficit uditivi, dopo il passaggio di competenze dalle province, avvenuto lo scorso anno. Nell’occasione sono stati sottolineati i passi positivi compiuti nel percorso di integrazione e sono state messe in evidenza alcune priorità, tra cui la necessità di una maggiore sensibilizzazione sull’importanza della lingua dei segni (lis).